La Tiella è uno dei piatti tipici più famosi della tradizione gaetana, essa rappresenta il territorio che la esprime unendo in un unico delizioso piatto il mare e la terra.
Quella della Tiella è sicuramente un arte, la sua ricetta è un “segreto” custodito dalle famiglie gaetane da generazioni, passata di madre in figlia, di si può andare fieri, viene portata sui piatti di parenti ed amici oppure consumata per strada, come normalmente qualcuno farebbe con la pizza o con un panino, ma la tiella non è solo un ottimo prodotto, è anche un frammento della storia della città di Gaeta, contiene il suo amore per il mare, le sue tradizioni ed è semplice, genuina, povera ma ricca.
La tiella può assumere mille forme e si arricchisce di molti sapori, noi abbiamo scelto di presentare una ricetta tradizionale, anche se noi consigliamo di consumarla con “vista sul golfo di Gaeta”.
RICETTA FACILE IN 4 PASSAGGI
Tratta da Pizzeria del Porto
1 . Mettere acqua, lievito, sale e olio in una ciotola e mescolare. Aggiungere la farina gradualmente fino ad ottenere un impasto omogeneo e ammassarla con le mani per un quarto d’ora. Spolverare l’impasto ottenuto con la farina, avvolgerlo in un canovaccio e lasciarlo lievitare per circa mezz’ora in un luogo tiepido.
2. A lievitazione avvenuta lavorare metà dell’impasto su un asse di legno. Con un mattarello tirare la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottile meno di un centimetro. Ungere una teglia di 35cm con olio e foderarla con la sfoglia appena preparata.
3. Porre sulla sfoglia il ripieno uniformemente e ricoprire il tutto con la seconda sfoglia, dello stesso spessore della prima. Le sfoglie vanno unite sui bordi con una leggera pressione per unirle usando le dita e dando leggeri pizzichi per dare al bordo una forma ondulata.
4. Ungere la tiella e praticare dei fori con una forchetta sulla superficie per consentire all’aria di fuoriuscire senza rompere la sfoglia.
Mettere la tiella in forno caldo a 180° e cuocere finché non ha un colorito dorato (30-45 min di cottura).
Il ripieno della tiella può essere di alici, spinaci e olive, cozze e zucchine, scarola e olive, ma quella che consigliamo noi è la tradizionale polpo, pomodorini, olive e peperoncino.
Buon appetito!