A pochi chilometri da Cassino sorge Aquino, paese di circa 5000 abitanti e di origini antiche, adagiato nella valle del liri, un territorio ricco di acque e sorgenti.
Fu un importante snodo di comunicazione tra Roma e Capua, ma la sua fama è dovuta soprattutto alla presenza di San Tommaso, teologo, filosofo e dottore della Chiesa, punto di congiunzione tra la cristianità e la filosofia classica.
Ricordi del passato antico della città di Aquino sono conservati all’interno del museo e dell’area archeologica, ma parte di essi ancora sopravvive all’interno della Chiesa di Santa Maria della Libera, dove si alternano resti di opere medioevali a frammenti dell’antica città romana.
Accanto alla Chiesa di Santa Maria della Libera si possono ancora osservare i resti dell’Arco di Marcantonio, datato metà del I secolo a.C., che prende il nome dalla tradizione locale, secondo la quale sarebbe stato costruito in una sola notte dai cittadini di Aquino in onore di Marco Antonio, che aveva fatto sosta sulla strada tra Casinum e Roma.
Non si può lasciare Aquino senza una passeggiata nel centro storico della città ed una visita alla casa di San Tommaso, tipico edificio medioevale impreziosito da un elegante bifora che ne esalta la facciata.
Una bella realtà, giovane e dinamica che si ritrova sul territorio è quella dei ragazzi di “Chiss d’Aquin”, nato come un gruppo di amici decisi a scoprire le proprie origini, e che poi hanno fatto della valorizzazione della storia del loro paese la loro missione. Oggi questi giovani professionisti si occupano dell’accoglienza, organizzando interessanti mostre fotografiche, artistiche, ed sociali e culturali, mirati alla valorizzazione territoriale, un esempio virtuoso da seguire e la cui evoluzione seguiremo con grande interesse.